Una opinione come tante

  1. Voti alle 16 eliminate ai gironi dei Mondiali 2014

    AvatarBy marcogiannelli il 28 June 2014
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    Siamo in clima mondiali. Il mio pronostico unico nel premondiale fu una vittoria da spartire tra 4: Olanda, Germania, Brasile e Argentina, con una probabile semifinale tra queste 4 ed un Brasile maggiormente favorito. Oggi andrò a dare i voti alle 16 eliminate al primo turno. Andiamo subito a vedere.

    Camerun: paradossalmente la loro migliore partita è arrivata con il Brasile quando hanno spaventato nel primo tempo i verdeoro. Nessuna idea vera di gioco, un infortunio ad Eto'o e poco talento hanno reso i leoni d'Africa, una semplice squadra da domare. Voto: 4

    Croazia: se il Camerun non aveva chance di passare, la Croazia si ritrovava con un organico superiore al Messico. Tutto ciò è stato subito riscontrabile all'esordio, quando a tratti i giocatori croati avevano dominato i padroni di casa, prima di perdere ingiustamente. La seconda partita ha esaltato il potenziale offemsivo di Mandzukic, Olic, Modric, Perisic e compagnia bella ma la terza gara è stata una delusione assurda e, nonostante un buon controllo del possesso palla la Croazia non è riuscita a pungere per poi crollare sotto i colpi del cinico Messico. Delusione pura. Voto: 5

    Australia: tanto cuore. Sono passati i tempi di Kewell e Viduka; l'unico vero highlander con lo status da campione che non molla mai è il solo Cahill. Eppure, seppur sia una squadra priva di talento, l'Australia mette in croce Cile e Olanda. Merita un 5 e mezzo. Voto: 5.5

    Spagna: 6 anni di dominio e poi il tonfo. Strano però perchè contro l'Olanda, fino al pareggio avevano giocato come sempre e così sull'1 a 0 per il Cile. I cali emotivi però sono stati impressionanti, un pò come la Juve in quel quarto d'ora di partita d'andata con la Fiorentina. Anche i cali fisici di giocatori che sono arrivati in fondo alle loro competizioni si è sentito. L'organico rimane dei migliori, così come il gioco, l'importante è che non ripiazzino ancora Diego Costa al centro dell'attacco. Vediamo se con il Chelsea fa più di 10 gol. Voto: 4.5

    Costa D' Avorio: nel 2006 avevano nel girone Argentina, Olanda ed una Serbia agguerrita: difficile fare meglio di un terzo posto al primo turno. Nel 2010 c'erano Brasile, Portogallo e Corea Del Nord: buona prestazione, ma mancò la qualificazione. quest'anno nessuna scusa, il girone era alla portata e con giocatori come Bony, Gervinho, Tourè e Drogba puoi anche passare primo. Invece nulla, ultima occasione persa per molti di questi giocatori che tra 4 anni saranno pensionati. Lamouchi, un giorno mi spiegherai come si fa a tenere in panchina Didier. Sarà difficile digerire il capitombolo con la Grecia. Voto: 4

    Giappone : onestamente non mi aspettavo una loro qualificazione alla vigilia, ma visto il passaggio del turno dei Greci, direi che hanno buttato via un'occasione. A tratti hanno combinato molto bene davanti ma sono stati sempre disastrosi dietro. Honda e Kagawa devono ripartire da qui, senza ...

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    Last Post by marcogiannelli il 28 June 2014
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  2. WWE Money In The Bank Preview

    AvatarBy marcogiannelli il 28 June 2014
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    Money in the Bank Contract Ladder Match: Seth Rollins vs. Dean Ambrose vs. Bad News Barrett vs. Rob Van Dam vs. Dolph Ziggler vs. Kofi Kingston vs. Jack Swagger

    Ci abbiamo sperato fino alla fine ma purtroppo ogni speranza è stata resa vana. Anche quest'anno avremo il match con la valigetta in palio, valigetta che concede un match titolato a chi la detiene, in qualsiasi momento entro un anno. Perchè non apprezzo la stipulazione? Perchè a meno che un wrestler non vinca la valigetta per poi essere proposto come credibile prima di incassare la shot, è un modo controproducente di creare un nuovo campione. Campione che magari jobba fino al momento dell'incasso, campione che quando incassa non riceve una certa attenzione da un pubblico che lo ritiene lì per fortuna e non per abilità, un campione di transizione mai credibile. Ecco perchè la mia speranza è che quest'anno la valigetta la vinca un face che poi incassa come RVD nel 2006. Sarebbe l'unico risultato che riuscirei a tollerare. Il match vede dei partecipanti altamente qualificati per questo tipo di contesa tanto da farmi ipotizzare un grande spettacolo ed un incontro da 8 minimo. Certo, un minimo di costruzione avrebbe fatto piacere. Kofi Kingston è lì, chiaramente, per alzare il tasso dello spettacolo, ma ha 0 possibilità di vincere. Anche Jack Swagger ha 0 possibilità di vittoria ed è triste che Swagger sia finito in questo limbo; perchè non turnarlo e mandarlo contro Rusev? Per la gimmick che ha..Il Real American aiuterà con la sua tecnica e le sue power moves i flyer nella riuscita dell'incontro, sperando che non infortuni nessuno come già fatto con Ziggler lo scorso anno e con Barrett questa settimana a Main Event. A proposito di Barrett: a causa dello sbadato zio Jack la partecipazione del wrestler che pronosticai per la valigetta blu nel 2011 e l'anno scorso, è in dubbio e vedo probabile una sostituzione con..Bo Dallas. Sì, il figlio minore (e scarso) di Mike Rotunda potrebbe prendere parte a questo incontro: in quel caso si fa il tifo per le scale. Dolph lo vedo lontano sia da un rilancio che da un titolo qualsiasi nel breve periodo. Ormai la cosa più sensata per Dolph è farsi due conti su quando gli conviene andar via. Bump, selling e azioni di estrema agilità saranno sue in questo incontro. RVD è il classico animale che con queste stipulazioni si sente a casa sua. Il problema è che se è scazzato, rischia di fare del male a qualcuno con i suoi calci portatori sani di occhi neri. Rob per me parte da terzo favorito, sempre per il discorso di cui sopra, con un face che vince e incassa la shot preavvisando l'avversario. Se i due favoriti si scannano tra loro, ecco che s'inserisce l'usato sicuro (e bollito). Arriviamo finalmente ai due favoriti. Rollins sta facendo un ottimo lavoro come heel ed è il favorito di tutti ...

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    Last Post by marcogiannelli il 28 June 2014
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  3. Scopo del blog

    AvatarBy marcogiannelli il 27 June 2014
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    Avevo bisogno di un mio spazio dove scrivere di ciò che mi va, quando mi va. Ecco come nasce questo blog. Giù ho caricato pochi articoli di ZW, giusto per far conoscere il mio stile a chi leggerà, ma non vi stupite se troverete un blog che riguarda calcio, uno cinema, uno basket, uno in cui parlo delle sensazioni della vita. Buon divertimento!
    Last Post by marcogiannelli il 27 June 2014
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  4. TOP MATCH ANNO 2013

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    Il vostro Marco "The Beard" Giannelli è lieto di presentarvi una piccola classifica dei suoi match preferiti di quest'anno, ricco di papabili Match Of The Year visto che non son sceso sotto il 9 e mezzo. Ci tengo a sottolineare che questa classifica è un pò "falsata" (manca giusto qualche match da 10- come ad esempio la finale del G1 Climax, Naito vs. Tana) dato che volevo presentare match di più compagnie possibili. Cominciamo subito.
    1 KENTA vs. Takashi Sugiura, NOAH "Ark New Chapter" (voto: 10): il mio MOTY, perchè è questo lo stile che più mi fa amare il wrestling. Un match in cui non si affrontano due wrestler, ma due uomini, due strongstyler tecnicissimi che in teoria dovrebbero lottare per la cintura Junior. In teoria però: i due si sfiniscono stiffando malamente e finendo per non reggersi più in piedi. Ma come la NOAH non è quella compagnia che con l'abbandono dei Burning e di Kobashi è messa male?
    2 MAD BLANKEY (Akira Tozawa & BxB Hulk) vs. World-1 International (Ricochet & Naruki Doi), Dragon Gate "Kobe Pro Wrestling Festival" (voto: 10): mettete in un incontro il miglior high flyer al mondo ('Ochet), uno dei wrestler che ha fatto il nome della Dg (Doi), uno dei wrestler migliori che fanno dello strongstyle il loro pane (Akira Tozawa) e uno dei migliori "calciatori" al mondo e il gioco è fatto. Aggiungiamoci anche che siamo nella Wrestlemania della Dragon Gate e che il main event è stato altrettanto bello e incomincerete ad appassionarvi alla DG. Il punto forte di questo incontro? Il ritmo forsennato chiaramente!
    3 Shuji Ishikawa vs. Masashi Takeda, Big Japan Pro Wrestling 30/06 (voto: 10): dicono che BJW e CZW (le maggiori federazioni di extreme wrestling) siano in crisi da un pò di anni; basterebbe vedere chi detiene ora il titolo in CZW (Drew Gulak), il TOD di quest'anno e l'importanza che in BJW danno a Yoshihito Sasaki per capire a che punto siamo. Aggiungiamo il fatto che i tre migliori wrestler hardcore hanno avuto dei "problemi" (Drake Younger si è ritirato dai deathmatch, Jun Kasai è da sempre sottoutilizzato e MASADA ha avuto gravi problemi fisici) e la situazione è piuttosto catastrofica. Ma in una serata di BJW come tante altre, due wrestler su cui mai avrei scommesso, tirano fuori un matchone, un capolavoro delle mazzate. Se potessi dare un titolo all'incontro scriverei: Pochi ma buoni.
    4 Ricochet & Young Bucks vs. Tomahawk TT, CIMA & AR Fox, Dragon Gate USA "Bushido Code Of Warrior" (voto: 10-): la Dragon Gate negli Stati Uniti ha grandissimo seguito presso i fan delle federazioni indy. Per quale motivo? Il ritmo folle, come nella DG jappa e i triple threat tag team match, da sempre caratterizzanti della DGUSA. I protagonisti poi, sono di assoluto livello: abbiamo il solito Ricochet, i f...

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    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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  5. NJPW Wrestle Kingdom 8 Review

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    Benvenuti amici lettori all'ennesimo blog del vostro Marco "The Beard" Giannelli. Questa volta ho deciso di cambiare "modus operandi"; ciò significa che non avrete un blog discorsivo su di una federazione o una classifica. Oggi, ed in futuro, io e Andrea Cesana vi proporremo diverse review di alcuni show. Magari vi vien voglia di vederli! Per cominciare, partiremo con "Wrestle Kingdom 8", evento più importante dell' annata targata NJPW.

    IWGP Jr. Heavyweight Championship: The Young Bucks (c) vs. Suzuki-gun (Taichi & TAKA Michinoku) vs. Time Splitters (KUSHIDA & Alex Shelley) vs. Forever Hooligans (Alex Koslov & Rocky Romero)

    Marco: 7+: entrata fighissima dei Time Splitters. Il ritmo frenetico contraddistingue un incontro che in quasi 15 minuti non vede fasi statiche, ma solo spettacolo. Le tre super coppie son riuscite a far fare una buonissima figura anche a Taichi e a TAKA Michinoku, per cui non provo troppa stima. Mi è sembrato che i wrestler abbiano fatto di tutto per tenersi nel poco tempo datogli, così da rendere il match un ammasso di spot messi uno dietro l'altro in modo frettoloso. Ma bene così comunque; ora, all'orizzonte per i fratelli Jackson, ci sono i Time Splitters. Non è che sia così scontata eh....

    Andrea: 6.5: Il minutaggio c’era ed anche la qualità, ma purtroppo anche qui ci troviamo davanti ad una mezza delusione. Non che mi aspettassi chissà quale match, ma si poteva certamente fare di più e soprattutto con atleti come questi era lecito aspettarsi un bel match. Incontro più che sufficiente, con qualche buono spot ma con purtroppo nessuna sequenza degna di essere ricordata. Giusta la difesa dei Bucks, che dovranno nel prossimo evento affrontare il Team Splitters, nel giro dei titoli Jr. da fin troppo tempo.

    IWGP Tag Team Championship: Killer Elite Squad (Lance Archer & Davey Boy Smith Jr.) (c) vs. BULLET CLUB (Karl Anderson & Doc Gallows)

    Marco: 6.5 : molto belli anche qui gli ingressi, soprattutto quello della KES. Una coppia ormai consolidata (quella di Smith Jr. e di Archer) contro una nuova coppia, creata per dare un partner ad Anderson, orfano di Giant Bernard (aka Tensai, A-Train, Albert o come volete) con cui formava una gran bella coppia. Ed ecco che la magia sembra ripetersi: Karl Anderson e Doc Gallows vincono prima la World Tag League per poi prendersi i titoli a WK, facendo vedere una combinazione ed un affiatamento innaturale dopo così poco tempo. Anticlimatico il finale, ma forse è stato un problema di tutto il match, quello di non avere un supporto abbastanza "rumoroso" dalla platea. In fondo questa contesa ha rispecchiato, sia nel risultato, che nello svolgimento, le attese, quindi si merita un voto più che sufficiente

    Andrea: 7-: Incontro non male quello per i titoli di coppia della categoria Heavyweight....

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    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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  6. Tommy il duro

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    03 Marzo 2013: il nostro protagonista trionfa al 16 Carat Gold. Per Tommy End,eterna promessa di 28 anni, si realizza un sogno. Un sogno ancor più tangibile il 06 Giugno quando strappa la cintura a Tischer e si mette sulla mappa mondiale. La wXw ritorna ad essere più di una delle federazioni europee, più di una qualunque federazione con un campione messo lì per caso. Perchè End non è lì per caso.
    Tommy è lì, inginocchiato al centro del ring e gli occhi di tutto il mondo sono di lui. Sta per diventare il più importante wrestler europeo, indubbiamente uno dei lottatori principi dello scorso anno, ancora in voga tuttora. Quella cintura sulla sua spalla significa molto di più di quello che poteva significare una cintura PWS, o una cintura con il compagno, Michael Dante. Ora la Sumerian Death Squad è solo il contorno, il quadro vero e proprio è Tommy.
    Un uomo che la gavetta la conosce, e che ora ha un nome tra gli strongstyler migliori al mondo. E che ora ha già difeso la cintura da gente come Sabre, Bad Bones, Marvin, Stahl e Tracey e che presto dovrà rivedersela con John Klinger, ovvero Bad Bones.
    Dopo 8 mesi, siamo qui a parlare di un uomo di cui non potete non aver sentito parlare, anche per la recente ASCA "Super 8 Cup" da lui vinta. Un ragazzo che ha il viso da duro e che vuole dimostrarsi tale.
    Ora voglio provare a immaginare che il 2014 sia per lui un anno ancora migliore, in cui magari fa il vero salto di qualità. Il mio sogno consiste nel vederlo a tempo pieno nelle indy americane, vederlo lasciare un contesto Europa sopra il quale si erge. Non voglio vederlo mai e poi mai in una major. Sia chiaro, personalità e capacità di sfornare promo sono caratteristiche che non gli mancano, ma il rischio che si possa fare poi il passo più lungo della gamba c'è tutto. Mettetegli addosso invece la pressione di un match con Styles, Strong o Elgin. Il rischio che il suo destino sia solo legato a CZW e BJW è troppo alto. Intanto lui continua a darle come sempre; con la sua faccia da duro.
    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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  7. Vecchi nel puroresu

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    Uno dei fenomeni più diffusi nel mondo del puroresu consiste nel giungere ad una certa età ed avere manie di immortalità, un pò come i sempreverdi HHH, The Undertaker, Sting, Hogan, Flair & co. Il ritiro di Kensuke Sasaki dal mondo del wrestling, mi ha dato l'input per questo articolo. Chi sono i wrestler over 40 presenti nei vari roster e che lottano in modo regolare? Chi di loro ha ancora una certa decenza sul ring? Chi di loro, invece, dovrebbe cominciare a fare la fila alla posta? Oggi proverò ad analizzare la situazione per voi.
    In Giappone il reparto di geriatria è cosa diffusa. Partiamo dai wrestler sotto contratto con la NJPW:
    Gedo, 45 anni (domani): meglio ormai da accompagnatore e da booker, qualche apparizione di tanto in tanto la può ancora fare.
    Jado, 45 anni: vedi sopra
    Jushin Thunder Liger, 49 anni: per Yamada quest'anno sono 50. Il wrestler mascherato continua a regalare la sua presenza in giro per il mondo come fosse un ventenne; alla sua carriera manca solo un titolo mondiale dei pesi massimi, ma è commovente la passione che mette tutt'oggi. Ridurrei notevolmente le sue presenze, così da fare un certo numero di match di qualità, per un periodo di tempo più lungo.
    Manabu Nakanishi, 47 anni: ecco lui è bollito da 4 anni, e gli ultimi anni ha solo tirato avanti con sofferenza. Dopo la vittoria del titolo poteva anche ritirarsi.
    Satoshi Kojima, 44 anni: i suoi match sono ancora spettacolari, può ancora andare avanti tranquillamente. Il segreto del successo? Nuovi stimoli, come il titolo NWA.
    Hiroyoshi Tenzan, 43 anni: leggermente peggio del tag team partner. Sarebbe proprio lottare con un partner (e con Kojima ormai c'è una certa armonia) la migliore soluzione per lui.
    Super Strong Machine, 57 anni: 5 match all'anno, come negli ultimi anni, sono il massimo che può fare, anzi anche troppo.
    Tiger Mask, 43 anni: Yamazaki dimostra che in tag team ci sa ancora stare. Sfruttare la fama della sua gimmick, lottando in match di cartello di varie federazioni, risparmiando tanta energia, sarebbe il massimo per lui.
    Takashi Iizuka, 47 anni: meglio in vecchiaia il nostro Takashi. Sì perchè il nostro sia avvicina ai 50 anni e sembra essere nei migliori anni della sua carriera. Lo preferisco in coppia o come jobber per gente che ha bisogno di una certa spinta.
    Togi Makabe, 41 anni: Makabe ha dimostrato che può fare dei match della madonna con gente come Okada, stiffando come un matto e facendo vedere di non essere l'ultimo Bad Luck Fale arrivato. Il titolo di qualche anno fa è più che giustificato, così come la sua presenza nel roster come contendente provvisorio credibile.
    Yuji Nagata, 45 anni: per me è una leggenda che cammina e di cui sentiremo immensamente la mancanza al ritiro. Quasi 46 candeline spente e non sentire il peso della vecchiaia. Vincitore di tutti i tornei principali del ...

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    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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  8. PWG ASW X

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    Benvenuti alla review del weekend delle stelle, PWG "All Star Weekend X". Alla tastiera il vostro Marco "The Beard" Giannelli.

    Night 1

    Anthony Nese vs. Brian Cage: voto: 7

    L'agilità di Nese contro la potenza di un Cage sempre più grosso. Per tutti e dieci i minuti, si vede un buon incontro senza picchi eccelsi. Nese si conferma una bestia da indy, lontano dall'opaco wrestler visto in TNA, mentre Cage mi sembra abbastanza pronto per una major. Una sola perplessità: il fisico è farina del suo sacco? Quanto lo influenza durante gli incontri?

    Vincitore: Brian Cage.

    Candice LaRae & Joey Ryan vs. RockNES Monsters: voto: 7

    Bel match anche questo con i Monsters a condurre l'azione dall'inizio alla fine. Ottimi alcuni spot in particolare (sfida di suplex tra Ryan e Yuma). Spesso ci dimentichiamo dei RockNES Monsters, ma Goodtime e Yuma sono, oggettivamente, molto bravi a lavorare in coppia e non escludo che presto diventino uno dei team più importanti nelle indy. Joey Ryan è stato presente in pochi spot come parte attiva, mentre LaRae è la migliore wrestler tra quelle che conosco, tanto da lottare con gli uomini.

    Vincitori: Candice LaRae & Joey Ryan.

    Tommaso Ciampa vs. Drake Younger: voto: 7

    Vedere Younger volare dal sostegno del ring, dopo appena un minuto dall'inizio del match, mi ha tolto il respiro. Peccato per il finale, ma la conduzione dell'incontro da parte di "ho la faccia da 40enne" Younger è stata ottima; sarà anche stato uno dei migliori wrestler da deathmatch, ma in questo ruolo non sfigura per nulla. Prestazione nella media invece per Ciampa, al momento la ROH è prima nella sua classifica delle priorità.

    Vincitore: Drake Younger.

    Davey Richards vs. Johnny Gargano: voto: 8

    Ho dato 8 ma direi che sono deluso. Stimo troppo questi 2 wrestler e mi aspetto un match da 9 se i due sono sul ring. Tanta tecnica (e piacere guardate i contendenti) ma ritmo alto solo nei 5 minuti finali. Il minutaggio non è alto ma Sabre ci insegna che in 18 minuti si possono fare due miracoli. Da quando Gargano ha lasciato Chuck Taylor per combattere da singolo in PWG, i risultati sono stati ottimi, pensare che sarà lui il prossimo campione non è utopia. Giusto dunque farlo vincere ai danni di un Richards pronto a sbarcare in TNA.

    Vincitore: Johnny Gargano.

    Best Friends vs. DojoBros: voto: 8

    Perchè guardiamo il wrestling? Perchè ci diverte. E questo incontro mi ha divertito tanto. Due tag team che si sfidano apertamente, in un incontro molto vicino allo stile che vediamo in PWG, con i due team contemporaneamente sul ring. Eddie Edwards e Roderick Strong sono certamente due certezze, la novità è la crescita di Trent e Chuck Taylor. Se il primo era un fantasma in WWE, mentre ora è stato reinventato in modo perfe...

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    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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  9. PWG DDT 4 Review

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    Dopo appena 32 minuti dall'uscita dell'evento sono qui a vedere PWG "DDT4 2014" per voi. Il classico torneo tra tag team della Pro Wrestling Guerrilla è sempre un appuntamento da non perdere, vediamo se quest'anno ha deluso o ha rispettato le attese.

    Best Friends vs. RockNes Monsters: 7-

    I Best Friends sono divertentissimi e questo incontro non fa eccezione. La genialata di Trent su Chuck a simulare un gigante è grandiosa. Minutaggio basso, ma l'incontro è un buon manifesto per ricordarci chi sono i wrestler in gioco. Yuma e Goodtime continuano a lavorare bene insieme e si candidano ad essere un tag team importante nelle federazioni indy. Ricordate Barretta in WWE? Lo ricordavamo solo per il tweet, una volta licenziato "Kofi Kingston è uno stronzo"; bene, nelle indy si è reinventato, andando a formare un team con un Chuck Taylor che viene dall'esperienza del team con Gargano e che ben si esprime in coppia.

    Winners: Best Friends.

    PPRay vs. Unbreakable Machines: 7-

    Powerhouse wrestlers vs. Flyers. Peter Avalon e Ray Rosas provano a candidarsi a sorpresa del torneo, ma trovano di fronte a loro un team di omoni di una potenza esplosiva, che li distrugge in pochi minuti. Più che un match è una sfida tra Elgin e Cage a chi è più tosto. Partner per l'occasione due esseri svolazzanti dal grande potenziale, ma che hanno bisogno di crescere tanto dal punto di vista della pulizia delle mosse, della costruzione del match e dello storytelling. Dei due vincitori dell'incontro parleremo dopo.

    Winners: Unbreakable Machines.

    Candice LaRae & Joey Ryan vs. Adam Cole & Kevin Steen: 7

    Il campione PWG e l'ex campione dello stesso titolo, sono ora nello stesso team e nella stessa stable e per l'occasione fanno coppia contro la dolce Candice e il pornoattore del mondo del wrestling, Joey Ryan. La wrestler si prende dei bump notevoli e anche..il membro di Cole in faccia! Diciamo che la tirata di capelli di Steen è nulla al confronto. Imbarazzante dunque l'impegno della ragazza che risulta migliore del suo tag team partner ancora una volta, un Ryan un pò sottotono. Candice sarebbe oro in WWE. Vincono da pronostico i due bastardi, che nel post match sputano su LaRae.

    Winners: Cole & Steen.

    Inner City Machine Guns vs. African American Wolves: 8

    Che nome di merda per ACH e AR Fox...Comunque i quattro sono lì per divertirci e, come al solito, ci riescono. Naturalmente il fatto che siano 3 flyer e un ibrido tra flyer e wrestler tecnico (ACH) incide. Ricochet e Fox partono con il freno a mano tirato, mentre Swann e ACH partono subito con il botto, ma poi l'incontro si stabilizza un pò su di un ritmo medio fino al folle finale. I due sconfitti danno il massimo mentre i due vincitori si preservano sapendo di dover lottare an...

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    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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  10. Referee...teglielo voi!

    AvatarBy marcogiannelli il 26 June 2014
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    Drake Younger giunge in WWE dopo anni ed anni di federazioni indipendenti ed una carriera da far impallidire la maggior parte dei suoi coetanei. Si discuteva sui forum, sui blog, sul nostro stesso sito riguardo al futuro che potesse avere il #1 contender al PWG World Title in una federazione dove l'aspetto in-ring non è tutto, dove è più facile che sfondi un Batista e non un Bryan Danielson. La stessa federazione che rende una star The Rock e non un Chris Benoit. La stessa ancora che aveva utilizzato un monumento dei deathmatch e del wrestling in generale, quale è Drake, in dei segmenti assurdi in cui veniva bullizzato da Ryback.

    Molte erano le gimmick che i fan proponevano per Drake, tipo un nuovo giramondo tipo Sami Zayn, o un uomo vissuto, viste le tante cicatrici che ornano il suo corpo, o un wrestler tecnico underdog che fa della violenza estrema la sua prima arma, o addirittura ho sentito parlare di una gimmick da stuntman. Prenderci sarebbe stato difficilissimo, in fondo in quanti avrebbero scommesso un dollaro sulle gimmick assegnate a Solomon Crowe, Bray Wyatt o Adam Rose? Abbiamo avuto comunque una sorpresa, oltre ogni aspettativa.

    La scelta della WWE (chiaramente da lui condivisa) è stata quella di renderlo...un semplice arbitro! In molti hanno accolto con molto disprezzo questa notizia, solo in pochi hanno riscontrato i vantaggi che Younger ricaverà da questo trasferimento. Inspiegabile è senza dubbio la scelta della federazione di prendere un grande talento indipendente e assegnarli un ruolo marginale. È un pò come prendere una Ferrari e caricarci su le patate. Ho letto che alcuni hanno criticato la scelta di Younger perchè così sputtana anni di carriera seria, perchè aveva tanto da dare ancora e perchè, semmai dovesse lottare, non ha uno stile adatto. Io, invece, concordo con l'altra sponda di commenti. Se Younger si fosse ritirato, non ci avrei visto nulla di strano e questo, visto criticamente, è un ritiro. Younger ha sì 30 anni, ma è come se ne avesse 40 per i match che ha combattuto. Per fare un esempio, Kobe Bryant ha un chilometraggio superiore ad un qualsiasi 36enne in NBA, visto che è lì da più tempo e ha giocato quasi sempre i playoff. Inoltre Drake, dopo tanti problemi di droga, ha bisogno di soldi sicuri per mantenere una stabilità di un certo tipo, soprattutto ora che ha famiglia. Vogliamo mettere un ingaggio sicuro e con un valore alto per non rischiare nulla rispetto a quei pochi soldi per ammazzarsi? In più viaggi e spese mediche pagati e tanti tanti privilegi; come biasimarlo? In più Drake aveva veramente poco da dare e da dire nella sua carriera.

    Non cercate spiegazioni nelle scelte dei wrestler, sono persone che devono mantenersi e che hanno cominciato con il wrestling non perchè diventasse un lavoro, ma per hobby.
    Last Post by marcogiannelli il 26 June 2014
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